martedì 1 luglio 2008

“Oh no, ancora!”. Il duro editoriale del Financial Times contro Berlusconi

Silvio Berlusconi è al potere in Italia da quasi 50 giorni. Vedere il suo nuovo governo in azione è un po’ come sedersi a guardare ancora una volta un vecchio brutto film. Quando il leader di Forza Italia governò l’Italia dal 2001 al 2006, investì troppo tempo a legiferare per proteggere se stesso dalle inchieste e troppo poco per riformare la stagnante economia italiana. Ovviamente è troppo presto per esprimere giudizi netti. Ma l’ultima uscita di Berlusconi al governo ha già i tratti di un nuovo show dell’orrore.
Ancora una volta il 71enne premier investe molta della sua energia politica a legiferare per proteggersi dagli inquirenti italiani. Vuole passare una legge che sospenderebbe per un anno la maggior parte di casi giudiziari i cui reati comportano più di dieci anni di condanna. Se questa legge passasse farebbe naufragare un processo fissato per il prossimo mese nel quale Berlusconi è accusato di aver pagato 600.000 dollari al suo avvocato britannico David Mills. L’opposizione – non c’è bisogno di dirlo - l’ha ribattezzata “legge salva premier”.
Berlusconi non si ferma qui. Sta anche cercando di introdurre una legge che darebbe immunità dalle inchieste giudiziarie alle più alte cariche dello Stato, incluso lui stesso. Una legge siffatta sarebbe impensabile nella maggior parte dei paesi occidentali ed era stata ritenuta incostituzionale dalla Corte Costituzionale italiana l’ultima volta che Berlusconi cercò di introdurla nel 2004. Ora che Berlusconi è tornato al governo ci riprova.
Tutto ciò sarebbe di modesto interesse se Berlusconi spendesse la stessa energia per riformare la stagnante economia italiana. Ma pure su questo fronte i timori crescono. L’ultima volta che era al potere, uno dei peggiori errori fu di lasciare che il deficit e il livelli del debito uscissero fuori controllo. Ci si domanda se stiamo per assistere allo stesso scenario.
Il governo Berlusconi la scorsa settimana ha introdotto un piano finanziario che vedrà crescere il rapporto deficit pubblico/pil dall’1.9% del 2007 al 2,5% nel 2008. Un aumento che potrebbe essere giustificato dalla scarsa crescita economica, ma ancora non si vedono segnali che questo governo voglia mantenere una stretta sulla spesa pubblica.
Per il bene dell’Italia le cose devono migliorare da qui. Il paese ha uno dei tassi di crescita più lenti dell’eurozona. Ha bisogno di un’azione di governo seria e responsabile per far ripartire l’economia. Mercoledì scorso Berlusconi ha detto che i pm italiani l’hanno sottoposto ad un interminabile “calvario”. Ma l’unico calvario di questa vicenda è quello patito dall’Italia, che necessita di un drastico cambiamento del suo destino politico ed economico.


19 commenti:

Anonimo ha detto...

Negli altri paesi occidentali sia il premier che tutti i parlamentari godono dell'immunità, quindi è meglio che certa gente la faccia poco lunga

Unknown ha detto...

Negli altri paesi chi è inquisito non può nemmeno candidarsi alle elezioni, figuriamoci fare il premier. E cmq nei paesi civili la gente si dimette se è indagata non si fa le leggi ad personam...ma siamo in Italia

Anonimo ha detto...

Infatti Berlusconi ha già assicurato che, se verrà condannato per il processo Mills, si dimetterà. Cosa c'è che non ti torna?

Unknown ha detto...

che berlusconi fa i suoi comodi, stava fallendo ed è entrato in politica per non essere arrestato e si sta arricchedo a spese degli italiani...posso almeno esprimere il mio dissenso visto che mette anche le sue amanti a fare i ministri??oppure nemmeno più questo di può fare?!
e poi mica crederai che si dimmetterà veramente in caso condanna vero?!farà sicuramente qualche legge per non essere condannato...non sarebbe la prima volta del resto!

Anonimo ha detto...

vedi Elena.. anhe a me dà fastidio questo atteggiamento di S.B.. credo però che ci sia anche molta agitazione politica e mediatica intorno a questa faccenda. in altri paesi, è vero, chi è indagato non può candidarsi, però poi al presidente del consiglio bisogna lasciarlo lavorare di qualunque parte sia, sennò facciamo un casino. Mi fa riflettere il fatto (e di questa cosa sono sicuro) che il cav. da quando è entrato in politica (probabilmente non solo con scopi umanitari) è stato letteralmente bersagliato da processi di qualsiasi tipo trattati in prima pagina quando veniva emesso l'avviso di garanzia e a pagina 48 quando il cav. veniva assolto (quasi regolarmente secondo quello che so). Ora: lui mi infastidisce per il modo e le mosse goffe con cui fa leggi di questo tipo, tanto più gravi se fatte, nel caso delle intercettazioni, per nascondere scappatelle varie.. quelli sono fatti suoi e da uomo pubblico si prende queste strane paparazzate.
Mi chiedo pero: questi giudici è giusto che abbiano tutto questo potere? se un giorno faccio strada nella vita e dò fastidio a uno di questi vengo processato, intercettato nelle mie scappatelle, mi devo dimettere da quello che sto facendo? non mi sembra leggero tutto questo

Unknown ha detto...

vedi anonimo (non ti firmi ancora...mah) mi chiedo come mai solo berlusconi si senta preso di mira dai giudici e invece fini (per citare un altro leader della destra) no, casini no, veltroni no, bertinotti no, la santanchè no...non ti sembra strano tutto questo? sono loro a essere ignorati sempre sempre o è il primo ad agire in modo quanto meno anomalo?
negli usa ci si dimette anche per uno scandalo non politico (es. elliot spitzer), a me non sembra esagerato !
anche per quanto riguarda le intercettazioni mi sento di non condividere: quelli che berlusconi definisce pettegolezzi sono di una gravità inaudita poiché la diretta interessata non è diventata ministro per le incredibili capacità intellettuali...e siamo noi a pagare il suo stipendio! lei dirige un ministero della nostra repubblica (un ministero che berlusconi ha confermato quindi considerare di secondo piano)!ti sembra giusto? per quanto criticabili le altre ministre hanno un percorso politico alle spalle (sempre se la lady x sia quella che io penso) e penso che posso avere meritatodi essere dove sono.
se le cose stanno veramente così si deve dimettere

Anonimo ha detto...

Berlusconi era inquisito anche prima di diventare Presindente; è entrato in politica appunto per non essere inquisito e processato.
Infatti di solito i suoi processi finiscono in prescrizione per decorrenza termini, grazie alle leggi adottate dai suoi governi.
Vorrei far notare come l'onnipotenza di fronte alla giustizia è il primo sintomo dei dittatori ed un presindente che minaccia di riformare il CSM se esso non approva le sue leggi non è l'ideale per la democrazia.
Per conludere credo il male non stia in lui che è semplicemente un farabutto ma coloro come te che gli danno retta e lo votano pure, è di fornte a voi che rimango sconvolto!!!

Anonimo ha detto...

il commento precedente non era il mio. Hai a che fare con più interlocutori, Elena. Notizia di ieri: Berlusconi ha detto che si difenderà da solo in tribunale come ha sempre fatto. La giustizia afferma che "sei innocente finchè non viene dimostrata la tua colpevolezza". Inveve Di Pietro se ne frega e la gira in: "Siamo tutti colpevoli fino a prova contraria". Ti sembra giusto?

Anonimo ha detto...

anonimo/1, se tu ti firmassi anche con un nome di fantasia Elena capirebbe con quanti interlocutori ha a che fare ;)
In ogni caso mi preme farti notare nel momento in cui affermi che, per quanto ne sai, l'attuale presidente del consiglio viene assolto quasi regolarmente, che questa affermazione non è sempre vera: http://it.wikipedia.org/wiki/Procedimenti_giudiziari_a_carico_di_Silvio_Berlusconi
Qui troverai un elenco completo dei procedimenti a carico del presidente del consiglio e delle sentenze di assoluzione, archiviazione, prescrizione ecc ecc che è pertanto inutile che riporti. Ti inviterei però a non confondere la piena assoluzione con gli altri casi: non si tratta di sfumature e orpelli giuridici ma di differenze sostanziali.

A proposito del potere giudiziario: questo è e deve essere assolutamente indipendente dagli altri due poteri, ma a quanto pare è proprio questa ovvietà a non essere chiara. E' uno degli aspetti più pericolosi dell'irresponsabile gestione del potere da parte di Berlusconi. E anche l'ipotesi del complotto delle "toghe rosse" cui tu stesso mostri di credere, è sintomo della strana concezione della giustizia che ha la destra italiana. La giustizia non perseguita, persegue.

Infine, vorrei farti notare che il nostro attuale presidente del consiglio, con tutto l'esecutivo da lui concepito e plasmato, più che mai in questa ultima legislatura, più come un consiglio di amministrazione che come un consiglio dei ministri, occupa regolarmente i lavori parlamentari dei primi mesi di governo a sistemare i suoi "incomodi" giudiziari, infischiandosene della situazione del Paese.

La cosa più triste, e sintomatica di un periodo di declino democratico e culturale, è che tutto questo alla maggioranza degli Italiani non importa.

P.S.: andare a tirar fuori una dichiarazione di Di Pietro, per quanto discutibile anche se chiaramente provocatoria, dal punto di vista della retorica, è per te assai rischioso, perchè potrebbe essere necessario recuperare tutte quelle del tuo cav., che non sono solo non condivisibili, ma pericolose ;)

Anonimo ha detto...

http://it.wikipedia.org/wiki/
Procedimenti_giudiziari_a
_carico_di_Silvio_Berlusconi

adesso è intero :D

Unknown ha detto...

caro anonimo, smetterò di scrivere a proposito di questa storia per un solo motivo: io contraddico quello che tu dici e poi pongo delle questioni alle quali tu raramente rispondi e la cosa non mi piace (non mi sembra di proporre argomentazioni stupide), ma soprattutto continui a non firmati (anche se sai che so chi sei).

ps. berlusconi ha detto che non ha bisogno di NUOVE leggi per difendersi (vattelo a sentire o leggere da qualche parte), cosa che probabilmente sottolinea il fatto che in passato ne ha fatte (lapsus?!?).
mi sembra superfluo dire che condivido le cose che scrive marco.

Anonimo ha detto...

Vorrei solo ricordare che in Europa gli unici ad avere un immunità di fronte alla legge sono:
. LA REGINA D'INGHILTERRA
. IL RE DI SPAGNA
. IL PRESIDENTE DLLA REPUBBLICA FRANCESE

Tutti gli altri ruoli istituzionali in Europa non hanno nessuna immunità, di nessun tipo.
Ma questo è un dettagli che non importa ai "rossi" giornalisti italiani.

Jacopo

Anonimo ha detto...

scusate, ma una notizia data da jacopo x me ha il valore dell'aria bollita

Anonimo ha detto...

". . . La verità ti fà male lo sai !!!"

Jacopo

Anonimo ha detto...

ma a silvio piace di più "nessuno mi può giudicareee nemmeno tuuuuu" :D

Anonimo ha detto...

era "la verità ti fa male lo so".. come faccio a fidarmi di te J. cerca di essere credibile. Studia pettinati, lavati, mettiti in forma, fa interventi pubblici con una parvenza di fondamento.. dopo 10 o 11 anni di questo potrò crederti, ma adesso.. come faccio

Anonimo ha detto...

Qualcuno faccia notare all'anonimo maleducato che al di là della pettinatura Jacopo Orlando è sicuramente riconosciuto come buon rappresentante dagli studenti di lettere.

Questo è il giudizio che interessa a un'associazione studentesca. Non una valutazione personale degli attivisti bensì una valutazione della capacità di rappresentanza.

E Jacopo Orlando e Rosso Malpelo hanno dimostrato di essere i migliori.

(verba volant ma VOTI manent!)

Ercole Ercoli

Anonimo ha detto...

Cosa?? I migliori a partire dal fondo, semmai!

E a proposito di "voti manent"...
per favore, rinfrescami la memoria: chi è che ha vinto le elezioni?

Firmato: Uno che dice "Jacopo Orlando non è un mio rappresentante" e che certamente non lo ha votato

Anonimo ha detto...

io sono l'anonimo dell'8 luglio pre 9.39. quello sopra di me non so. non sono attivista di niente. conosco jacopo. questo mi basta per dire che mi metto a ridere di fronte a una sua affermazione seria.. perchè lui è così, un burlone, non sa essere serio. adesso non nascondetevi dietro un dito, lo vedono tutti come l'avete sempre trattato.. adesso non fate la morale ad un povero anonimo che si diverte un po'. poi, sulle elezioni, dai.. io non direi voti manent. perchè rispetto a 2 anni fa dove insieme a lsx al proporzionale avevate preso 1000 voti a lettere.. oggi,
con lsx che non si presenta, ma vi sostiene (vi hanno votato) non ne prendete neanche 600. Gli storici direbbero vittoria di Pirro.. io non so, però me la rido