venerdì 13 giugno 2008

TUTTI I DIRITTI PER TUTT* !!!

Come studenti di sinistra, come studenti laici, come studenti per le pari opportunità e contro ogni discriminazione, come studenti contro ogni vecchio e nuovo fascismo non possiamo che sostenere il Bologna Pride 08 per dire ancora una volta "Normali a chi?!" e per sostenere la cultura di un altro mondo di diritti e cittadinanza più che mai necessario e possibile.
Come si legge nel documento della manifestazione "Il Pride sarà un’occasione importante non solo per il movimento lgbt, ma per tutte le forze politiche e sociali che credono ancora che una società in cui tutte le cittadine e i cittadini abbiano pari dignità e pari diritti sia una società più giusta e democratica. Partecipare al Pride significa mettere in luce tematiche oscurate da forze politiche ed ecclesiastiche che utilizzano il sentimento religioso per impedire leggi contro l’omofobia, la lesbofobia e la transfobia e in generale per impedire provvedimenti a favore dei diritti di lesbiche, gay, transgender e bisessuali."
Tutti al pride, tutti i diritti per tutt* !!!

20 commenti:

Anonimo ha detto...

siiii sbattiamocelo tutti gioiosamente in culo. questa è democrazia pluralità libertà laicità bla bla bla bla bla bla bla bla...

Anonimo ha detto...

Sei un essere vivente insignificante ed omofobo...meno male che ci sei tu che sei talmente uomo da non firmarti nemmeno...io sono quello che si dice "un ragazzo normale",ma che cos'è la normalità ? una parola e basta ! Almeno di fronte ai sogni di un altro essere umano, di fronte a chi si ama con parole e gesti diversi ,ma con la stessa dolcezza ,potresti fingere di essere quello che non sei : un uomo fatto di sentimenti e ragione.
E ora ,dopo aver scagliato la prima pietra sui tuoi fratelli, vai a sederti in chiesa e stai tranquillo perchè tanto il tuo odio è benedetto da un prete che magari (come il 47% dei preti secondo indagini) è gay...tu si che sai vivere la tua vita...

Angelo

Anonimo ha detto...

se la parole per te sono solo suoni potresti cominciare a stare zitto. Una normalità c'è ed è ben identificabile da un gioco di incastri che tante volte porta una nuova vita.
omofobo sarai tu. e ti consiglio allo stesso modo di sederti a messa, non mi interessano queste tue ridicole scappatoie per non vedere il problema.
Sono e sarò sempre contrario a un'idiozia come il gay pride. l'omosessualità è una malattia (lo si diceva, non lo si dice più per politically correct) e non vedo la necessità di ostentarla come "normale". come sai quando una malattia non è accettata non si guarisce, nè si può imparare a convivere con essa.
ciao uomo vero

Unknown ha detto...

l'omosessualità non è una malattia e non lo è mai stata perché la libertà prevede che ognuno possa amare chiunque voglia e nei modi che preferisce (nei limiti della legalità naturalmente). Nessuno si può prendere il diritto di decidere della vita privata degli altri. Pensare che si possano definire malate le persone che amano in modo diverso da noi (bisognerà definire quale è il vero modo di amare...non credo che qualcuno abbia la possibiltà di farlo) o persone del loro stesso sesso è una cosa meschina e barbara, naturalmente anche omofoba.
Non posso credere che veramente pensi che una parte della popolazione non debba avere i tuoi stessi diritti...ma ti rendi conto di quello che dici??parliamo di diritti che tu hai e loro no!!!

Anonimo ha detto...

Inanzitutto l'omosessualità e ogni altra inclinazione sessuale lgtb non sono malattie , oltre vent'anni fà l'organizzazione mondiale della sanità (la sottorganizzazione dell'onu che si occupa delle malattie) ha stabilito che nn sn malattie nè mentali nè fisiche...
Poi voglio ricordarti che esiste un gene collocato sul cromosoma X (dovrebbe essere il gene X360) che vari studi confermano come il gene che dà la predisposizione ai comportamenti "diversi" (dnq se sei un fondamentalista cristiano qst dovrebbe metterti di fronte ad un punto della genesi in cui si dice che l'umo fu creato a immagine e somiglianza di dio) e che molti animali ( i virili leoni,ma anche i leopardi,i cani...ed altri)hanno comportamenti omosessuali e si stanno studiando le eventuali presenze anche di comportamenti lesbici...oltre che palesi casi di masturbazione femminile e maschile comuni a tutte le specie animali...insomma vedi che la normalità è un dettaglio morale della nostra società cristiana?!
A proposito di politically correct per cui i gay si sarebbero guadagnati spazio per la loro "malattia" ti voglio ricordare che chi minaccia i partiti di perdita dei voti su qst temi è la chiesa(ultimo mons.Vecchio stamattina su Repubblica) ,non le organizzazioni in difesa dei diritti del movimento lgbt ...e se difendere un essere umano coi suoi sogni,le sue aspirazioni e i suoi sentimenti significa perdere voti, beh meglio pochi ma buoni !
Poi uno che ha paura dei ragni è un aracnofobico, uno che ha paura delle folle è un agoràfobico...uno che ha paura dei gay e della loro emancipazione nelle società è un omofobo...mi dispiace ma sei tu che hai un problema cn gli altri e la diversità e dovresti accettarlo per guarirlo. Non viceversa.

Angelo

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Rosso Malpelo SU ha detto...

Non si accettano post offensivi della persona. Si prega di proseguire il dibattito con toni da persone civili.

Anonimo ha detto...

distinguo: qui non si accettano post ai quali non si sa rispondere.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace non averlo potuto leggere. Mi hanno detto che ti ho fatto arrabiare parecchio
e cmq tranquillo ci vuole poco a rispondere alle offese personali...ma preferisco rispondere a delle argomentazioni,cosa che evidentemente non avevi...

Angelo

Anonimo ha detto...

no, le avevo. sono stato un po' crudo e sono state prese come offese personali. posso capirlo. provo a riformulare in modo più delicato in modo che anche un animo come il tuo possa sopportare la cosa.
punto primo: certamente uno può amare chi vuole, però si provino a notare atti omosessuali, anche ripetuti all'inverosimile, si vedrà come da questo non nasce e non può nascere niente. il gioco degli incastri è molto chiaro, come nei giochi per bambini, dove il quadratino va nel buco del quadratino, il triangolo in quello del triangolo ecc..
Se facessimo tutti quella scelta di vita forse l'umanità non rimarrebbe per tanti anni sulla terra, oppure con dei sotterfugi si continuerebbe trascinandosi, ma non ne sono così sicuro
punto secondo: svariate porno dive si cimentavano in atti sessuali con animali di vario tipo. Lo facevano liberamente, lo facciano pure, ma non venirmi a dire che è gente che c'è tutta.
Detto questo, far passare come espressione culturale un momento di esaltazione collettiva e di inutile ostentazione mi fa ridere. anzi, a tratti mi fa incazzare perchè il vostro "politicamente corretto" vi fa esaltare questa schifezza. contenti voi.
ps farò un piccolo esperimento:
domani vado a chiedere al comune di Bologna 100.000 euro per organizzare il "mozzarella di capra pride" è un prodotto ottimo innovativo, ma noi consumatori ci sentiamo discriminati dai consumatori di mozzarella vaccina, ma soprattutto da quelli di mozzarella bufalina che credono di essere i migliori del mondo.. che ne dite? si farà?

Anonimo ha detto...

Se per te il diritto ad essere riconosciuto di un omosessuale ha il valore di una mozzarella,è sopratutto se pensi che qst tua provocazione non sia omofoba e razzista nei confronti del "diverso" vai anke al comune...ke dirti...
Il pride è un momento in cui il movimento lgbt può gridare "io esisto! io voglio i miei diritti!" , ti ho già detto che non sn gay (nn avrei problemi a dirlo) ,ma al pride ci sn andato( e nn sn l'unico ad aver fatto qst scelta) e ti posso assicurare che era una bella manifestazione colorata,allegra e carnacialesca,tutto qua. Nn è certo la politically correct a farmi apprezzare questa cosa, io sn un essere pensante e non una pedina dei giochi di qlk altro,faccio quello in cui credo e nn quello che mi ordinano ,nemmeno se me lo ordinano chiamandomi "compagno".
Qlk ha insultato la chiesa, è vero, ma se la chiesa non smette di fare lobby in parlamento chiamando alle armi i "deputati cristiani" contro qst leggi non riesco a condannare quegli insulti, anzi, faccio fatica a dissociarmene...
Poi fondamentalmente ragioniamo da pressuposti diversi, per me la procreazione e la sessualità hanno si molto in comune,ma nessuna delle due è riducibile all'altra in toto. Se "feconda una donna ogni volta che l'ami" è il tuo dogma irremovibile faccio fatica a confrontarmi con chi riesce a mettere delle interpretazioni astruse di testi ammuffitti davanti al diritto alla felicità di una persona in carne e ossa...scusa ma sn fatto cosi...forse sn malato anke io...o forse sei tu che guardi il mondo con categorie che al mondo stanno un pò strette...chissà...

Angelo

Anonimo ha detto...

probabilmente le mie categorie al mondo stanno un po' larghe..
il mio ragionemento sulla procreazione non è confessionale. Dico solo che se tutti si facesse in questo modo non nascerebbe più nessuno. Non ci si vuole mettere contro la felicità di nessuno, ma la felicità non è in pericolo. Qui si chiede una parificazione alla coppia maschio femmina (ricordi gli incastri?), cosa che deve rimanere distinta. Posso essere d'accordo su una qualche forma di riconoscimento, ma non si può andare sull'onda del sentimento.
per il resto partiamo da visioni diverse, am questo tuo ultimo intervento mi sembra quasi sensato.
un saluto

Unknown ha detto...

Penso che hai detto la prima cosa giusta da quando hai cominciato ad inveire contro i gay su questo blog: partimao da visioni diverse! Noi siamo per la libertà di tutti anche dal punto di vista sessuale e tu no.
La tua ultima motivazione è molto debole...non mi risulta che la popolazione umana sia mai stata a rischio di estinzione nella sua storia, è solamente diminuita drasticamente di numero per qualche pestilenza durante la storia, ma nessuno ha mai pensato che potesse scomparire...e l'omosessualità è sempre esistita!

Anonimo ha detto...

no, la differenza è che io riesco a ragionare e ogni tanto scopro qualcosa di nuovo. tu conosci 2 cose e difendi quelle. L'argomentazione è molto forte, bisogna solo capirla e non mi sembra il tuo caso. mi dispiace molto, davvero. Non sto inveendo contro gli omosessuali, ma contro quelli che tra di loro vogliono imporre a tutti la loro visione del mondo. Capisco che sono le stesse cose (uguali e contrarie) che voi denunciate riguardo la chiesa cattolica, per cui forse adotti 2 pesi e due misure.. So che non capirai il pur semplice ragionamento, ma non me ne rammarico troppo. Sulla questione della scomparsa dell'umanità si trattava di un paradosso che può indurre qualche riflessione ulteriore rispetto alle vostre sull'argomento gay pride, ma non voglio affaticarvi..

Unknown ha detto...

quello affaticato mi sembri tu visto che non riesci nemmeno a capire che chi vuole imporre la propria visione in questo caso sei solo tu!ti è stato insegnata una cosa e per te solo quella è e sei disposto a definire malato chi è diverso da quello schema mentale pur di non ammettere che il mondo è molto più vasto di quello che pensi e che ti è stato insegnato...ma non voglio distruggere il tuo mondo fatato, potresti rimanerci male scoprendo le verità della vita (quelle vere, non quelle che ti sono state insegnate).
per la cronaca ho fatto molto associazionismo cattolico in passato ma per fortuna ad un certo punto ho cominciato a ragionare con la mia testa e ho capito che non solo io sono brava perfetta poiché sono bianca ed etero, forse tu un giorno anche ci arriverai a capirlo e magari smetteria di essere razzista.

Anonimo ha detto...

vedi: io cerco di spiegarti le cose, mi sforzo, ma tu niente. Sei un po' dura di cervello. Hai fatto molto associazionismo cattolico? si vede molto. io non sto imponendo niente, sto solo dicendo il mio pensiero, come del resto tu.
é tutto molto semplice. la Chiesa dice: la famiglia è solo quella tra uomo e donna. i gay(non tutti per fortuna) dicono: noi vogliamo una famiglia come gli altri. Sono 2 imposizioni. perchè voler imporre che un nucleo che non può essere fecondo debba essere sullo stesso piano di chi lo è rimane una forzatura. Io conosco degli omosessuali, e sono la maggioranza silenziosa, che vivono con un po più di serietà la loro condizione.

Unknown ha detto...

io anche conosco degli omosessuali che vivono serenamente la loro vita (non è una condizione) e che hanno sfilato al gay-pride perché i loro diritti non vengono riconosciuti. come ho già detto già una volta qua si sta parlando di diritti che gli etero quando decidono di trascorrere una vita insieme hanno mentre gli omosessuali no. il discorso naturalmente vale anche per le coppie di fatto.
le cose cmq non stanno come dici tu perché io la tua idea di coppia la accetto mentre tu la mia no e continui a darmi della cretina solo perché ho una visione non solo cattolica del mondo.

Anonimo ha detto...

ma no, non voglio darti della cretina. Solo che quando provo a capirti e farmi capire da te tu di risposta insulti in modo anche poco brillante e la cosa mi fa girare. sulla questione delle coppie non si può pensare che tutti i desideri siano giusti, per cui se io ho il giusto desiderio di essere ricco come il mio vicino di casa che ha la villa con piscina faccio una rapina uccido lui e tutta la famiglia e mi prendo il malloppo. L'equazione non può essere desidero fortemente una certa cosa con la quale sarei felice e allora me la prendo. domani (per assurdo) i pedofili potrebbero dire con convinzione: a noi piacciono i bambini, perchè non fate una legge per cui i ce ne date un po'? tu davavnti a questo uccideresti piuttosto che pensare anche solamente una cosa del genere. ecco: quello che voglio dire e che cercavo di dirti parlando delle differenze con la famiglia tradizionale (fecondità, il fatto che a un bambino servano figura maschile e femminile ecc..) è che bisogna porre cosa è più sano, poi si può accontentare di accontentare tutti, ma se non si pone qualcosa di sano nella società può andare bene tutto.
ps mi fai la filosofa.. la loro è una condizione cara mia: se uno abita in montagna la sua condizione è di montanaro, se abita in città di cittadino ecc.. SE UNO è OMOSESSUALE LA SUA CONDIZIONE è DI OMOSESSUALE!

PPS "ho una visione non solo cattolica del mondo" che cazzo vuol dire? quante visioni hai del mondo!? spero che tu abbia la tua e basta, sennò diventi preoccupante e questa diventa la nostra seduta di psicologia di gruppo

Unknown ha detto...

quindi mi vorresti dire che gli omosessuali sono paragonabili a pedofili o assassini? non mi risulta che se uno è omosessuale è quindi un delinquente? minchia più scrivi più diventi razzista.
quello che i gay vogliono non è per forza adottare dei figli, probabilmente ti sfugge che chi è sposato ha dei diritti e doveri sull'altro che chi passa la vita insieme non volendosi però sposare (etero o no) non ha.
l'omosessualità non è una cosa malsana, è un tipo di amore (molti interventi fa ho detto che però l'amore deve rimanere nei limiti della legge, tipo i preti pedofili non vi rientrano certo...sempre se la pedofilia la possiamo considerare come un tipo di amore, ma non credo proprio).
non ti ho mai insultato, non rientra nelle mie aspirazioni, quello che è in difficoltà mi sembri tu...dici sempre le stesse cose...la fecondità, il matrimonio e bla bla bla...ma non che tutti vogliono sposarsi ed avere figli...magari a qualcuno basterebbe vedersi riconosciuti i diritti non credi?

Anonimo ha detto...

credo credo.. ho capito, sei tu che riesci a non capire mai, per cui per quanto mi riguarda il discorso è chiuso, ti saluto